mercoledì 18 giugno 2014

18 giugno 2014, che anniversario!

Oggi festeggiamo i nostri 27 anni dal fidanzamento, li abbiamo festeggiati nella magica quiete di un magnifico tempio... guardare le nostre bambine sorridere e divertirsi insieme il regalo più grande.
Il papi per l’occasione mi ha regalato un magnifico mazzo di fiori di loto. Thy Yen ci faceva sorridere e Tilly ha fatto il servizio fotografico. Meglio di così!

























martedì 17 giugno 2014

Momenti indimenticabili


Ecco i notri primi momenti piano piano ti affidi con una dignità incredibile
ogni istante una conquista un piccolo sorriso una manina aperta, una richiesta di coccole una 
camminata sempre più sicura ma sopratutto una luce nuova nei tuoi splendidi occhietti.
Grazie Thi Yen
















lunedì 16 giugno 2014

Thi Yen, piccolo fiore di loto


Tanta è l’emozione di questo giorno che l’aria viene riempita da parole inutili necessarie solo a rompere il silenzio... ci vestiamo per accoglierti ed essere accolti conosciamo il tuo volto non vediamo l’ora di stringerti ma sappiamo che forse non lo potremo fare per rispettare i tuoi tempi... ci guardiamo con l’intesa che ci accomuna e sappiamo di essere pronti. Thi luu stringe a se l’orso che ti vuole regalare sapendo quanto per lei è importante il suo.
E’ poca la strada che ci separa fatta di traffico e fermento mattutino cerco qualche cosa di bello di speciale da poterti raccontare vorrei farti sentie il battito del mio cuore dei nostri cuori...cerco qualche cosa di speciale da poterti raccontare.... so che ci sarà... ci allontaniamo dal centro urbano ed improvisamente in una via priva di case laterali il cielo si riempie di tantissimi aquiloni, si, non negozi ma venditori di aquiloni. Yen come in una favola tantisimi aquiloni ci fanno come da corteo per portarci a te.
Poi ci stacchiamo dalla via principale ed imbocchiamo una strada alberata privata non la conosco ma so che ci porterà a te. Sembra un mondo a parte, immobile nella calura Vietnamita, silenzioso e surreale ai lati della strada alberata distese infinite di fiori di loto terminano a ridosso di un muro giallo rovinato dal tempo che ancora una volta ci fa battere forte il cuore....tu sei al di la di quel muro.

Il cancello si apre per noi, ci fanno accomodare nella stanza per le cerimonie, firmiamo le carte necessarie e poi ecco un pianto che si avvicina... supponiamo sia tu e ci prepariamo... ma eccoti entrare in braccio ad una didi....sei bellisima, piccolissima impaurita ma non piangi. Vieni messa tra le braccia del direttore che ti saluta con un bacio e finalmente ti porta tra le mie braccia....quanto vorremmo baciarti e stringerti ma sei talmente indifesa e piccolina che abbiamo paura di turbarti i tuoi occhietti ci dimostrano che sei coraggiosa... ce la stai mettendo tutta! Mi chino per presentarti a tuo Papà e alla tua sorrellina, la tua famiglia ti avvolge delicatamente. Ci accogli lasciandoti abbracciare la tua paura e coraggio ci commuovono. Finalmente ci sei . Capisci che sta succedendo qualche cosa di nuovo a te sconosciuto ma decidi di affidarti...tu non lo sai ma il tuo coraggio è immenso!.
Tra le nostre braccia esci da quel luogo che per tè è stato casa, mi giro per te lo saluto e mi accorgo che nel muro giallo ci sono finestre dove ora didi fanno salire bambini per salutarti... mi accorgo che l’unica cosa che vedono da qelle finetrine è quella distesa senza tempo di fiori di loto che possono vedere ma non possono toccare e godere della loro bellezza, capisco in quel momento che è li il nostro inizio, vicino a quei fiori di loto da poterli toccare... è li la nostra vera prima foto il nostro vero primo momento. Capisco  che forse non è un caso che quei fiori siano li fino a toccare quel muro che per voi segna un confine indelebile tra il prima e il dopo... perchè  tu stessa sei come un piccolo fiore di loto inconsapevole ancora della propria bellezza ma che pian piano riucirà ad aprire i suoi petali mostrandoci il suo splendore.

La notte dormi tranquilla nel tuo lettino ti guardo... vi guardo immensamente grata perchè tutto questo è potuto accadere.